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Perchè il pellet :
Il legno è la materia prima energetica più antica che l’uomo abbia mai
utilizzato. Nelle regioni alpine la maggior parte della superficie è coperta da
boschi. Ciò equivale a milioni di ettari di bosco – e il bosco continua a
crescere. Il legno quindi è un combustibile sempre disponibile a livello
regionale, un combustibile al riparo da ogni crisi e costituisce un incentivo
per l’economia politica locale.
Non servono i normali tronchetti di
legno che tutti siamo abituati a vedere, ma minuscoli prodotti precompressi
(pellets), derivati da scarti e frammenti del miglior legno, pressoché privi di
umidità e ad altissimo rendimento calorico; basti pensare che il rendimento
reale degli stessi è
Valori
indicativi delle emissioni
Basse emissioni e minimo inquinamento con la combustione di legna e pellet in caldaie tecnologicamente avanzate:
Le moderne caldaie a legna e pellet
progettate e prodotte da La Nordica- Extraflame rappresentano la
soluzione ottimale per chi vuole produrre riscaldamento ed acqua calda
sanitaria, nel totale rispetto dell’ambiente. A volte si pensa che la
combustione della legna sia molto inquinante, questo può essere vero
solo per alcune caldaie a legna tradizionali dove la combustione non è
controllata. Questa affermazione non vale quindi per le nuove caldaie
La Nordica- Extraflame ad alta tecnologia, progettate per ottenere una
combustione quasi perfetta della legna e del pellet, e con emissioni
comparabili con le migliori caldaie a metano. Tali risultati sono stati
ottenuti, grazie all’introduzione di diversi dispositivi come la “sonda lambda” e la gestione separata dell’aria primaria e dell’aria secondaria mediante controllo a microprocessore, e nelle caldaie a legna, con la tecnica dell’inversione di fiamma.
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Il grafico qui a fianco mostra
il confronto fra le emissioni prodotte dalla combustione della legna e
del pellet in caldaie che impiegano varie tecnologie di combustione. Si
deve inoltre considerare che, se abbiamo una combustione ottimizzata
del pellet e della legna, l’emissione dell’anidride carbonica (CO2)
complessiva può essere considerata nulla. Questo avviene perché la
stessa quantità di Co2 emessa corrisponde a quella assorbita dalla
pianta durante la fase di accrescimento, o che sarebbe liberata
nell’atmosfera, durante la decomposizione, se la pianta venisse
lasciata marcire nel bosco. |
TECNOLOGIA
La particolare attenzione volta alla difesa dell’ambiente e al totale
rispetto dell’ecosistema sono stati gli input che hanno spinto “La
Nordica- Extraflame” ad effettuare grossi investimenti nella ricerca e
sviluppo dei prodotti, permettendo così di avere altissimi rendimenti
ed esigui consumi, impiegando unicamente la legna, combustibile che
dalla natura viene prodotto e che ad essa ritorna mediante un perpetuo
flusso circolare. Il nostro Paese dispone di ampie aree boschive, ed è
in grado quindi di offrire una svariata quantità di legna. Utilizzando
tale risorsa, si possono trarre notevoli vantaggi:
Piano ambientale: In
natura,è provato che il legno.quando effettua il ciclo completo di
decomposizione, libera nell’atmosfera una quantità di CO2 (anidride
carbonica) che viene poi utilizzata per la ricrescita e lo sviluppo di
nuove piante.
Piano economico: Piano
economico: 2.3 Kg di legna secca, hanno un potere calorifico pari a 1lt
di gasolio o 1m3 di gas naturale. Vista la parità di beneficio, a
variare è solo il costo, che per l’acquisto della legna sarà inferiore
del 50-60 % rispetto agli altri combustibili.
Pagine realizzate da Ceriani
Francesco
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